E' uscito il 6 novembre l'ottavo album di Robbie Williams che si intitola "Reality Killed The Video Star" prodotto da Trevor Horn. Tra le tante collaborazioni c’è anche quella con Guy Chambers, con il quale ha collaborato in passato per il famoso brano “Angels”.
Una colonna sonora dei tempi moderni che ripercorre sonorità dagli anni ’60 ad oggi.
Il primo singolo estratto dall’album è “Bodies” che suona a tutto volume nelle radio da più di un mese riscuotendo molto successo.
Il titolo dell'album fa riferimento al brano del 1979 "Video Killed The Radio Star" dei Buggles.
__INFO__
Reality Killed The Video Star di Robbie Williams
pubblicato il 6 novembre 2009 in Italia
etichetta EMI
produttore Trevor Horn
__TRACKLIST__
01. Morning Sun
(Williams, Black, Ralph, Spencer, K. Andrew, R. Andrew)
DUR 4:06
VOTO 6
02. Bodies
(Williams, Christy, Russo)
DUR 4:04
VOTO 6
03. You Know Me
(Williams, Hardy, Spencer, K. Andrew)
DUR 4:21
VOTO 7
04. Blasphemy
(Williams, Chambers)
DUR 4:18
VOTO 7
05. Do You Mind?
(Williams, Jankel, Spencer, K. Andrew)
DUR 4:06
VOTO 8
06. Last Days of Disco
(Williams, Spencer, K. Andrew)
DUR 4:50
VOTO 7
07. Somewhere
DUR 1:01
VOTO 6
08. Deceptacon
(Williams, Ralph, Spencer, K. Andrew, R. Andrew)
DUR 5:01
VOTO 7
09. Starstruck
(Williams, Beard, Spencer, K. Andrew)
DUR 5:21
VOTO 9
10. Difficult for Weirdos
(Williams, Spencer, K. Andrew)
DUR 4:29
VOTO 8
11. Superblind
(Williams, Eisler)
DUR 4:46
VOTO 8
12. Won't Do That
(Williams, Ralph, Spencer, K. Andrew, R. Andrew)
DUR 3:38
VOTO 7
13. Morning Sun (Reprise)
(Williams, Black, Ralph, Spencer, K. Andrew, R. Andrew)
DUR 1:19
VOTO 6
14. Arizona (Digital download bonus only / Japanese bonus track)
(Williams, Spencer, K. Andrew)
DUR 5:38
VOTO 7
__ALBUM PREVIEW__
9 novembre 2009
MUSICA: Reality Killed The Video Star di ROBBIE WILLIAMS
3 settembre 2009
::TeleMusi:: il ritorno
Tra qualche giorno questo blog riprenderà ad aggiornarvi sulle notizie che arrivano dal mondo della tv e dal mondo della musica.
30 aprile 2009
Tutto sul concerto del 1 Maggio a Roma
LETTERA DI VASCO ROSSI PER IL PRIMO MAGGIO
“Caro 1° maggio
Sono felice di partecipare anch’ io quest’ anno alla festa.
Per me è un “ritorno”.
Sono passati 10 anni da quando mi accogliesti tra le tue braccia rock.
Ne è passata di acqua sotto i ponti.
Per me è andata sempre bene e torno con riconoscenza.
Peccato che per il nostro paese non si possa dire altrettanto.
Non vedo un bel clima in giro.
La crisi economica e, soprattutto, la difficoltà per molti di arrivare a fine mese. Ma anche le conquiste di libertà e convivenza civili,
faticosamente raggiunte negli ultimi decenni,
rimesse in discussione, addirittura a rischio di annullamento.
Non tira una bella aria e non è certo il mondo che vorrei.
Non mi occupo di politica e “governare” tra l’ altro
è un termine che non ho mai gradito.
Tu sai quanta importanza hanno per me le parole.
Si dovrebbe dire “amministrare”. Sarebbe più corretto.
Dalle mie parti con “governare” s’ intende accudire gli animali.
Ma “noi” siamo qui per portarti un pò di gioia
Questo, per me, è il momento della solidarietà.
Vorrei restituire un pò di quello che ho ricevuto.
Sarà una splendida giornata.”
(Vasco Rossi)
LA RAI E LA DIRETTA
'IL MONDO CHE VORREI'
IL ROCK AL PRIMO MAGGIO 2009
In diretta da Piazza San Giovanni
“Caro 1° maggio
Sono felice di partecipare anch’ io quest’ anno alla festa.
Per me è un “ritorno”.
Sono passati 10 anni da quando mi accogliesti tra le tue braccia rock.
Ne è passata di acqua sotto i ponti.
Per me è andata sempre bene e torno con riconoscenza.
Peccato che per il nostro paese non si possa dire altrettanto.
Non vedo un bel clima in giro.
La crisi economica e, soprattutto, la difficoltà per molti di arrivare a fine mese. Ma anche le conquiste di libertà e convivenza civili,
faticosamente raggiunte negli ultimi decenni,
rimesse in discussione, addirittura a rischio di annullamento.
Non tira una bella aria e non è certo il mondo che vorrei.
Non mi occupo di politica e “governare” tra l’ altro
è un termine che non ho mai gradito.
Tu sai quanta importanza hanno per me le parole.
Si dovrebbe dire “amministrare”. Sarebbe più corretto.
Dalle mie parti con “governare” s’ intende accudire gli animali.
Ma “noi” siamo qui per portarti un pò di gioia
Questo, per me, è il momento della solidarietà.
Vorrei restituire un pò di quello che ho ricevuto.
Sarà una splendida giornata.”
(Vasco Rossi)
LA RAI E LA DIRETTA
La Festa dei lavoratori, che vuole ricordare l’impegno del movimento sindacale e i traguardi raggiunti, quest’anno si terra’ all’Aquila, come testimonianza di solidarieta’ alle popolazioni dell’Abruzzo colpite dal terremoto.
Il Tg3 seguira’ dalle 10,30 alle 11,15 in diretta la tradizionale manifestazione. Saranno presenti i segretari generali di CGIL, CISL, UIL.
La telecronaca sara’ affidata a Loredana Quatrini. La regia e’ di Francesco Travaglino.
Nella storica cornice di Piazza San Giovanni in Roma, anche quest’anno si svolgera’ il tradizionale incontro dedicato alla musica. Il concerto, nato per commemorare la Festa dei lavoratori, ha ormai assunto il significato di un vero e proprio evento culturale.
Il Tg3 seguira’ dalle 10,30 alle 11,15 in diretta la tradizionale manifestazione. Saranno presenti i segretari generali di CGIL, CISL, UIL.
La telecronaca sara’ affidata a Loredana Quatrini. La regia e’ di Francesco Travaglino.
Nella storica cornice di Piazza San Giovanni in Roma, anche quest’anno si svolgera’ il tradizionale incontro dedicato alla musica. Il concerto, nato per commemorare la Festa dei lavoratori, ha ormai assunto il significato di un vero e proprio evento culturale.
'IL MONDO CHE VORREI'
IL ROCK AL PRIMO MAGGIO 2009
In diretta da Piazza San Giovanni
‘Il mondo che vorrei' e’ il tema artistico scelto dal Concertone del Primo Maggio 2009 e da Vasco Rossi. A dieci anni dalla sua prima partecipazione, la superstar del rock italiano ha scelto il palco di piazza S. Giovanni come “un’oasi di speranza e di musica” nella quale concentrare l’unico suo appuntamento live della primavera. Oltre all'esibizione di 45 minuti del rocker, l'edizione 2009 del concerto promosso da CGIL, CISL e UIL, sarà ricca di grandi performance e prestigiose partecipazioni. A partire da Sergio Castellitto (legato a Vasco anche dall’esperienza comune nel 2004 per il film ‘Non ti muovere’): appassionato di musica, lo straordinario attore e regista sarà l'elemento in più di questa edizione. Non sarà infatti un semplice conduttore, ma un vero e proprio direttore dell'orchestra formata da tutti gli artisti che animeranno la maratona musicale del Primo Maggio. Tra questi: Giorgia, Edoardo Bennato, Caparezza, Nomadi, Casino Royale, Marina Rei, Paola Turci, Paolo Fresu, Pfm, Mauro Pagani, Bandabardò, Enzo Avitabile con i Bottari, Motel Connection, Asian Dub Foundation, Cisco, Peppe Voltarelli e Smoke, la band reggae italiana. Ci saranno anche due Supergruppi: uno composto dagli Afterhours assieme a Cristiano Godano dei Marlene Kuntz e Samuel dei Subsonica. L’altro, sara’ composto da rock band indipendenti con Marta sui Tubi, Dente, Roberto Angelini, Cesare Basile, Paolo Benvegnu e Beatrice Antolini.
Ricco anche il contributo di attori che saliranno sul palco tra cui, Pierfrancesco Favino, Valeria Solarino e Claudia Gerini. Il concerto del Primo Maggio è organizzato da Primata srl.
La diretta televisiva di RaiTre prenderà il via dalle 15.15 alle 16.00, con l'Anteprima del concerto condotta da Paolo Belli, che canterà anche un brano con la sua Big Band. Inoltre, vedrà la partecipazione dei vincitori del concorso ‘Primo Maggio Tutto l'Anno’, la Rassegna nazionale che da’ la possibilita’ agli artisti emergenti di esibirsi sul Palco di Piazza San Giovanni. La finale della rassegna che decretera’ i tre vincitori si terra’ il 27 e il 28 aprile.
Con la regia di Stefano Vicario e la parte autorale affidata a Sergio Rubino e Paolo Biamonte, la diretta del Concerto del Primo Maggio “Il mondo che vorrei”, proseguirà dalle 16.00 alle 18.51 e dalle 19.58 alle 24.00, interrotta solo dall'edizione del Tg3 delle 19.
Anche Radio2, come di consueto, trasmettera’ e seguira’ in diretta da Piazza San Giovanni tutte le fasi del concerto.
Per l’occasione, la diretta e’ affidata, dalle 16.00 alle 19.00, a Massimo Cirri e Filippo Solibello, i conduttori di “Caterpillar”, con i loro inviati Marco Ardemagni, Cinzia Poli e Laura Troja; mentre dalle 20.00 alle 24.00 la linea passa a Federica Gentile, la padrona di casa dei “Concerti di Radio2”, affiancata anche per questa edizione dall’inviato Julian Borghesan.
I microfoni di Radio2, per tutta la durata della manifestazione musicale, saranno nel cuore della piazza per cogliere le testimonianze dei protagonisti e le sensazioni legate all’evento. La diretta radiofonica e’ a cura di Andrea Angeli Bufalini e Renzo Ceresa. Collaborazione di Linda Critelli. Regia di Sabina Cortese e Andrea Cacciagrano.
Radio1 si occupera’ della ricorrenza attraverso alcuni spazi della sua programmazione. Dalle 9.05 alle 9.55 “Radio Anch’io” dedichera’ la puntata all’evento. Dalle 10.38 alle 11.35 uno Speciale parlera’ della Festa dei Lavoratori e dalle 12.22 alle 12.57 si colleghera’ per seguire i preparativi del Concerto e per raccontare come la piazza vive la manifestazione.
Anche la programmazione di RaiNews24 sarà quasi interamente dedicata alla ricorrenza. In mattinata, diretta dall’Aquila per i comizi confederali di CGIL,CISL e UIL.
Durante tutta la giornata, collegamenti in diretta con gli inviati di RaiNews24 nelle zone colpite dal sisma, per interviste, analisi e inchieste su come l’Abruzzo così duramente colpito, vive la giornata.
Alle 17,30, puntata speciale di “Orso o Toro”, la rubrica quotidiana di approfondimento economico, interamente dedicata alla Festa del Lavoro.
A partire dal primo pomeriggio, collegamenti in diretta con piazza San Giovanni in Roma, per il concerto.
RaiNews24 oltreche’ sul satellite puo’ essere seguito in diretta streaming sul sito Internet www.rainews24.it.
Rai.it rendera’ disponibile il concerto per tutta la durata dell’evento sul portale www.rai.tv
RACCOLTA FONDI
’Il mondo che vorrei’, è anche il titolo della raccolta fondi promossa dall’Associazione Isi Onlus di Cgil Cisl e Uil e finalizzata all’istituzione di borse di studio destinate agli orfani dei morti sul lavoro. Il progetto comprende 4 tipologie di borse di studio: 1.000 euro per gli studenti delle scuole primarie; 1.500 euro per gli studenti delle scuole secondarie di primo grado, 2.000 euro per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e 3.500 euro per gli studenti universitari. Il bando per l’assegnazione delle borse di studio verrà pubblicato sul sito www.ilmondochevorrei.org e sui siti di Cgil, Cisl e Uil.
Ricco anche il contributo di attori che saliranno sul palco tra cui, Pierfrancesco Favino, Valeria Solarino e Claudia Gerini. Il concerto del Primo Maggio è organizzato da Primata srl.
La diretta televisiva di RaiTre prenderà il via dalle 15.15 alle 16.00, con l'Anteprima del concerto condotta da Paolo Belli, che canterà anche un brano con la sua Big Band. Inoltre, vedrà la partecipazione dei vincitori del concorso ‘Primo Maggio Tutto l'Anno’, la Rassegna nazionale che da’ la possibilita’ agli artisti emergenti di esibirsi sul Palco di Piazza San Giovanni. La finale della rassegna che decretera’ i tre vincitori si terra’ il 27 e il 28 aprile.
Con la regia di Stefano Vicario e la parte autorale affidata a Sergio Rubino e Paolo Biamonte, la diretta del Concerto del Primo Maggio “Il mondo che vorrei”, proseguirà dalle 16.00 alle 18.51 e dalle 19.58 alle 24.00, interrotta solo dall'edizione del Tg3 delle 19.
Anche Radio2, come di consueto, trasmettera’ e seguira’ in diretta da Piazza San Giovanni tutte le fasi del concerto.
Per l’occasione, la diretta e’ affidata, dalle 16.00 alle 19.00, a Massimo Cirri e Filippo Solibello, i conduttori di “Caterpillar”, con i loro inviati Marco Ardemagni, Cinzia Poli e Laura Troja; mentre dalle 20.00 alle 24.00 la linea passa a Federica Gentile, la padrona di casa dei “Concerti di Radio2”, affiancata anche per questa edizione dall’inviato Julian Borghesan.
I microfoni di Radio2, per tutta la durata della manifestazione musicale, saranno nel cuore della piazza per cogliere le testimonianze dei protagonisti e le sensazioni legate all’evento. La diretta radiofonica e’ a cura di Andrea Angeli Bufalini e Renzo Ceresa. Collaborazione di Linda Critelli. Regia di Sabina Cortese e Andrea Cacciagrano.
Radio1 si occupera’ della ricorrenza attraverso alcuni spazi della sua programmazione. Dalle 9.05 alle 9.55 “Radio Anch’io” dedichera’ la puntata all’evento. Dalle 10.38 alle 11.35 uno Speciale parlera’ della Festa dei Lavoratori e dalle 12.22 alle 12.57 si colleghera’ per seguire i preparativi del Concerto e per raccontare come la piazza vive la manifestazione.
Anche la programmazione di RaiNews24 sarà quasi interamente dedicata alla ricorrenza. In mattinata, diretta dall’Aquila per i comizi confederali di CGIL,CISL e UIL.
Durante tutta la giornata, collegamenti in diretta con gli inviati di RaiNews24 nelle zone colpite dal sisma, per interviste, analisi e inchieste su come l’Abruzzo così duramente colpito, vive la giornata.
Alle 17,30, puntata speciale di “Orso o Toro”, la rubrica quotidiana di approfondimento economico, interamente dedicata alla Festa del Lavoro.
A partire dal primo pomeriggio, collegamenti in diretta con piazza San Giovanni in Roma, per il concerto.
RaiNews24 oltreche’ sul satellite puo’ essere seguito in diretta streaming sul sito Internet www.rainews24.it.
Rai.it rendera’ disponibile il concerto per tutta la durata dell’evento sul portale www.rai.tv
RACCOLTA FONDI
’Il mondo che vorrei’, è anche il titolo della raccolta fondi promossa dall’Associazione Isi Onlus di Cgil Cisl e Uil e finalizzata all’istituzione di borse di studio destinate agli orfani dei morti sul lavoro. Il progetto comprende 4 tipologie di borse di studio: 1.000 euro per gli studenti delle scuole primarie; 1.500 euro per gli studenti delle scuole secondarie di primo grado, 2.000 euro per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e 3.500 euro per gli studenti universitari. Il bando per l’assegnazione delle borse di studio verrà pubblicato sul sito www.ilmondochevorrei.org e sui siti di Cgil, Cisl e Uil.
27 aprile 2009
MUSICA: VELVET nella lista delle cattive abitudini
Il nuovo album della band romana VELVET si intitola "Nella lista delle cattivi abitudini" o meglio conosciuto dai propri fan "NLDCA".
__TRACKLIST__
01. I NUOVI EMERGENTI
02. QUELLO CHE SAI DIMENTICALO
03. CROLLASSE PURE IL MONDO
04. IN CONTINUO MOVIMENTO
05. TUTTI A CASA
06. IL TORO DEI BEATI
07. MILLE MODI PER SPARIRE
08. SE NON PARI MAI
09. CATTIVE ABITDINI
10. NASCOSTO DIETRO UN VETRO (VERSIONE 2009)
__ALBUM CS__
“NELLA LISTA DELLE CATTIVE ABITUDINI” non è un disco che vuole indicare una strada, proporre delle soluzioni. È un invito a tenere gli occhi aperti sapendo che è molto probabile che ciò che vedremo non ci piacerà, forse ci porterà al disgusto. Tuttavia capire è l’unica strada per essere critici e poter essere lucidi, per reagire e agire senza lasciarsi tentare dalla via più breve, quella dell’abitudine allo stato delle cose e all’indifferenza. Capire come resistenza e speranza. Il nuovo album dei VELVET si costruisce sulla rabbia verso un sistema universalmente condiviso che non mantiene nessuna delle proprie promesse, che non ha cura del proprio futuro e che irresponsabilmente lo inquina come se domani ci fosse la possibilità di trasferirsi su un altro pianeta senza pagare il conto. Non parlare, non credere, non protestare, non interessarsi se non alle proprie strettissime esigenze, mentire, dare valore al niente, non ricordare, ascoltare ma non sentire, evitare di comprendere. Abbiamo tutti una lista delle cattive abitudini. Siamo tutti coinvolti stavolta.
I Velvet parteciperanno al concerto del primo maggio a Roma.
26 aprile 2009
TV: Stasera la prima puntata di DAVID COPPERFIELD
Uno dei romanzi più popolari dell’ Ottocento, la storia di un giovane orfano di padre con un’ infanzia infelice che attraversa mille difficolta’ per trovare finalmente amore e serenita’, ritorna in televisione interpretata da Giorgio Pasotti, Maya Sansa e Gianmarco Tognazzi.
Dal romanzo di Charles Dickens, due puntate dirette da Ambrogio Lo Giudice in onda stasera 26 e domani 27 aprile in prima serata su Raiuno.
Dal romanzo di Charles Dickens, due puntate dirette da Ambrogio Lo Giudice in onda stasera 26 e domani 27 aprile in prima serata su Raiuno.
PRESENTAZIONE
“Di tutti i miei libri amo soprattutto David Copperfield. Mi crederete certamente se dico che sono l’appassionato genitore di ogni figlio della mia immaginazione, e che nessuno potrà mai amare quella famigliola così come la amo io. Ma, come molti appassionati genitori, custodisco nel profondo del mio cuore un figlio prediletto. E il suo nome è David Copperfield”.
Charles Dickens
David Copperfield è uno dei primi romanzi di Charles Dickens (1812-1870), che all’epoca della pubblicazione aveva 38 anni. Come quasi tutti i lavori di Dickens il romanzo è stato pubblicato a puntate mensili su un giornale di proprietà dello scrittore riscuotendo un successo enorme. Molti elementi del romanzo si ispirano ad eventi legati alla vita dell’autore e per questo è stato da molti considerato l’autobiografia del grande scrittore ottocentesco. L’opera inoltre viene considerata una industrial novel, perché riflette lo spaccato sociale della Rivoluzione Industriale, quando era molto diffuso lo sfruttamento delle donne e dei bambini nelle fabbriche.
Romanzo tra i piu’ popolari dell’ Ottocento, David Copperfield ha avuto trasposizioni cinematografiche e televisive ottenendo sempre grandissimo successo. Nella storia della televisione italiana la versione interpretata da Giancarlo Giannini nel 1965 divenne un vero cult. Ora Raiuno propone domenica 26 e lunedi’ 27 aprile una nuova versione, liberamente tratta dal capolavoro di Dickens, interpretata da Giorgio Pasotti, nei panni di David Copperfield, Maya Sansa, in quelli della dolce Agnes e Gianmarco Toganzzi del raccapricciante Uriah Heep. Nel cast anche Stefano Dionisi, nel ruolo del crudele patrigno Edward Murdstone e un insolito Patrizio Roversi che interpreta Mr. Micawber. La regia e’ affidata al Ambrogio Lo Giudice.
David Copperfield è la storia di un giovane che, orfano di padre, dovrà vivere un’infanzia infelice, conoscere il dolore della perdita degli affetti più cari, attraversare mille difficoltà prima di trovare l’amore e la serenità.
Dotato di una genuina vena comica, Dickens è capace di fare appello anche al sentimentalismo ma è unica la sua capacità di ritrarre tipi umani pittoreschi, molti dei quali divenuti proverbiali. Tutti personaggi che - quasi maschere d’una nuova commedia dell’arte - formano una galleria umana indimenticabile ed estremamente contemporanea, come il crudele patrigno Murdstone e la sua degna sorella, l’amorevole governante Peggotty, il compagno Steerforth, la spigolosa zia, il viscido Uriah Heep e il tragicomico Mr Micawber, vero gioiello della letteratura caricaturale.
Ma Dickens fu anche uno dei primi romanzieri a comprendere la poesia d’una grande e sinistra metropoli moderna, che osserva e restituisce con piglio quasi cinematografico. E per la sua capacità di raccontare dei tipi umani popolari e indimenticabili, che pochi come lui hanno saputo tratteggiare, che George Orwell ha usato per lui la definizione di “nano gigantesco”.
Il film che viene oggi proposto in Tv, scritto da Salvatore Basile, Francesco Arlach, Francesco Balletta, e’ una co-produzione Rai Fiction e Rizzoli Audiovisivi prodotta da Angelo Rizzoli.
Charles Dickens
David Copperfield è uno dei primi romanzi di Charles Dickens (1812-1870), che all’epoca della pubblicazione aveva 38 anni. Come quasi tutti i lavori di Dickens il romanzo è stato pubblicato a puntate mensili su un giornale di proprietà dello scrittore riscuotendo un successo enorme. Molti elementi del romanzo si ispirano ad eventi legati alla vita dell’autore e per questo è stato da molti considerato l’autobiografia del grande scrittore ottocentesco. L’opera inoltre viene considerata una industrial novel, perché riflette lo spaccato sociale della Rivoluzione Industriale, quando era molto diffuso lo sfruttamento delle donne e dei bambini nelle fabbriche.
Romanzo tra i piu’ popolari dell’ Ottocento, David Copperfield ha avuto trasposizioni cinematografiche e televisive ottenendo sempre grandissimo successo. Nella storia della televisione italiana la versione interpretata da Giancarlo Giannini nel 1965 divenne un vero cult. Ora Raiuno propone domenica 26 e lunedi’ 27 aprile una nuova versione, liberamente tratta dal capolavoro di Dickens, interpretata da Giorgio Pasotti, nei panni di David Copperfield, Maya Sansa, in quelli della dolce Agnes e Gianmarco Toganzzi del raccapricciante Uriah Heep. Nel cast anche Stefano Dionisi, nel ruolo del crudele patrigno Edward Murdstone e un insolito Patrizio Roversi che interpreta Mr. Micawber. La regia e’ affidata al Ambrogio Lo Giudice.
David Copperfield è la storia di un giovane che, orfano di padre, dovrà vivere un’infanzia infelice, conoscere il dolore della perdita degli affetti più cari, attraversare mille difficoltà prima di trovare l’amore e la serenità.
Dotato di una genuina vena comica, Dickens è capace di fare appello anche al sentimentalismo ma è unica la sua capacità di ritrarre tipi umani pittoreschi, molti dei quali divenuti proverbiali. Tutti personaggi che - quasi maschere d’una nuova commedia dell’arte - formano una galleria umana indimenticabile ed estremamente contemporanea, come il crudele patrigno Murdstone e la sua degna sorella, l’amorevole governante Peggotty, il compagno Steerforth, la spigolosa zia, il viscido Uriah Heep e il tragicomico Mr Micawber, vero gioiello della letteratura caricaturale.
Ma Dickens fu anche uno dei primi romanzieri a comprendere la poesia d’una grande e sinistra metropoli moderna, che osserva e restituisce con piglio quasi cinematografico. E per la sua capacità di raccontare dei tipi umani popolari e indimenticabili, che pochi come lui hanno saputo tratteggiare, che George Orwell ha usato per lui la definizione di “nano gigantesco”.
Il film che viene oggi proposto in Tv, scritto da Salvatore Basile, Francesco Arlach, Francesco Balletta, e’ una co-produzione Rai Fiction e Rizzoli Audiovisivi prodotta da Angelo Rizzoli.
PRIMA PUNTATA
Orfano di padre, David vive un’infanzia serena insieme alla giovane madre Clara e a Miss Peggotty, l’anziana governante. Di rientro da una breve vacanza al mare dai Peggotty, dove fa amicizia con la piccola Emily, David scopre che sua madre ha sposato in sua assenza Mr. Murdstone, un affascinante cacciatore di dote. Comincia per lui un severo tirocinio che si conclude con la reclusione nel collegio di Salem, dove fa amicizia con un ricco pigionante, Steerforth, fino a quando verrà richiamato d’urgenza a casa, solo per dare l’ultimo saluto alla madre, morta di dolore per le angherie del secondo marito.
Il bambino si ritrova così a lavorare in un bottiglificio di Londra di proprietà del patrigno, dove conosce un suo coetaneo, Tommy Traddles, grazie al quale riesce a fuggire dal bottiglificio; sperduto per le strade di Londra viene accolto da un aristocratico decaduto, Mr Micawber, che lo aiuta a raggiungere Dover, dove vive la sua unica parente, zia Betsey.
Qui lo raggiunge il patrigno, ma zia Betsey rivendica il suo legame di sangue col ragazzo e lascia a Murdstone la sola gestione del patrimonio fino alla maggiore età. David è ormai pronto per una nuova vita a Londra: andrà a studiare presso il procuratore di zia Betsey, Mr. Wickfield, e diventerà avvocato. A casa Wickfield incontra la piccola Agnese e un giovane e ambiguo assistente di studio, Uriah Heep, che si finge suo amico per carpirne le confidenze.
Passano gli anni. David festeggia la sua laurea da avvocato con una sonora sbronza, insieme all’amico Steerforth; il giorno dopo lo aspetta il suo primo incarico, deve recarsi a casa dell’avvocato Spenlow dove incontra la giovane figlia, Dora, di cui si innamora perdutamente. Ma la fanciulla è promessa a Mr. Murdstone che, intercettata una lettera di David a Dora, la fa allontanare da Londra e scredita il giovane presso la famiglia Spenlow. Mentre David è impegnato a difendere da una causa per debiti Mr. Micawber, suo amico e soccorritore nella fuga verso Dover, Agnese, segretamente innamorata di David, si adopera per venire a sapere il luogo in cui è nascosta Dora. La ragazza si trova a Yarmouth, vicino alla casa dei Peggotty. David, accompagnato da Steerforth corre da lei.
SECONDA PUNTATA
David riesce con uno stratagemma ad avvicinare Dora e a dichiararle il suo amore: la fanciulla è sua volta innamorata di lui. Al colmo della gioia, il ragazzo si reca da Spenlow ma viene duramente respinto.
E per non subire ancora una volta i soprusi dell’uomo che ha distrutto la sua infanzia, David riesce a dimostrare che Mr. Murdstone si è appropriato indebitamente dei suoi beni con una truffa. Così Spenlow si convince della sua onestà e gli concede di sposare Dora.
Ma altre sofferenze minacciano la sua felicità. Mentre David è impegnato nella sua nuova vita, il padre di Agnese cade vittima dell’alcool e dei raggiri di Uriah Heep, fermamente intenzionato a diventare, attraverso le nozze con Agnese - di cui è segretamente innamorato - unico proprietario dello studio.
Mentre Uriah tesse la sua tela, Dora improvvisamente perde il bambino che aspetta da David e muore. Disperato, David torna di nuovo nello studio di Wickfield.
Ma è costretto ad allontanarsi a causa del rapimento di Emily da parte di Steerforth, che si è invaghito della giovane donna e, dopo averla sedotta, l’ha abbandonata lasciandola a vagare da sola per le strade di Londra.
Uriah intanto ricatta zia Betsey, gettandola sul lastrico e costringendola a rifugiarsi, insieme all’eccentrico amico Mr. Dick, in casa di David.
Dopo lunghe ricerche, David riesce infine a trovare Emily, sull’orlo del suicidio, e a ricondurla a casa con il decisivo aiuto di Agnese; la vicinanza e la partecipazione emotiva dell’amica rivelano a David che il sentimento che lo lega a lei sta cambiando e, proprio quando si decide a rivelare ad Agnese il suo amore, assiste allibito all’annuncio delle nozze tra lei ed Uriah.
Agnese ha appreso dal viscido Uriah che solo col suo sacrificio potrà salvare il vecchio padre dal carcere: Uriah infatti con una serie di raggiri si è impossessato dello studio, lasciando il padre in un mare di debiti. Ma David decide ancora una volta di seguire la legge del cuore e di non credere all’evidenza e, nella convinzione che il suo amore per Agnese sia ricambiato, comincia ad indagare sul caso.
Con l’aiuto di Tommy Traddles, l’amico d’infanzia divenuto magistrato, riesce così a scoprire i ricatti e le truffe di cui Uriah si è macchiato: le testimonianze di Mr Micawber e di zia Betsey saranno decisive per incastrarlo. David può finalmente trovare la serenità e l’amore a lungo cercati fra le braccia di Agnese, sposandola e tornando a vivere con lei nella casa della sua infanzia.
LOCANDINA
RAI – RADIOTELEVISIONE ITALIANA presenta
Una co- produzione
RAIFICTION - RIZZOLI AUDIOVISIVI
DAVID COPPERFIELD di
Ambrogio Lo Giudice
Liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Charles Dickens
Prodotto da
ANGELO RIZZOLI
CAST ARTISTICO
DAVID COPPERFIELD Giorgio Pasotti
AGNES WICKFIELD Maya Sansa
URIAH HEEP Gianmarco Tognazzi
EDWARD MURDSTONE Stefano Dionisi
JANE MURDSTONE Edita Frantesova
CLARA (madre di David) Chiara Conti
EMILY Larissa Volpentesta
MR. MICAWBER Patrizio Roversi
MRS. MICAWBER Miriam Chitylova
DAVID bambino Christian Frasacco
PEGGOTTY Jitka Sedlackova
ZIA BETSY Lenka Termerova
Avv. WICKFIELD Pavel Rimsky
DORA Eglantine Rembauville
CAST TECNICO
Regia AMBROGIO LO GIUDICE
Sceneggiatura SALVATORE BASILE
FRANCESCO ARLANCH
FRANCESCO BALLETTA
Direttore della Fotografia GIANFILIPPO CORTICELLI
Scenografia NELLO GIORGETTI
Costumi FRANCESCA BRUNORI
Montaggio MAURO BONANNI
Musiche PAOLO VIVALDI
Casting PINO PELLEGRINO
Aiuto Regia GIANLUCA MIZZI
Direttore di produzione ALESSANDRO MANCINI
Organizzatore generale FEDERICO BOLDRINI PARRAVICINI
Produttori Rai FANIA PETROCCHI
FRANCESCA TURA
Una co-produzione RAI FICTION - RIZZOLI AUDIOVISIVI
Prodotto da ANGELO RIZZOLI
Una distribuzione internazionale RAI TRADE
Colonna sonora edita da RAI TRADE
23 aprile 2009
MUSICA: Lenny Kravitz regala Let Love Rule 2009
Il cantautore Lenny Kravitz regala la versione "Let Love Rule 2009". La rock star attualmente impegnata in Francia in un lungo tour ha deciso di fare un regalo a tutti i suoi sostenitori.
Per scaricare gratuitamente il brano basta seguire le istruzioni qui sotto:
MUSICA: Domani nei negozi l'EP di Matteo Beccucci
Il re di “X Factor” 2009 ha la voce possente e l'accento toscano di Matteo Becucci. Il cantautore livornese, sposato con Chiara e padre di due bambine, ha vinto la seconda edizione del talent show di Raidue al temine di un'appassionante sfida con i favoriti The Bastard Sons Of Dioniso. Ha conquistato la stima del pubblico (assieme ai “Bastardi” è l'unico a non essere mai finito in ballottaggio per l'eliminazione) grazie a interpretazioni di grande spessore.
Il talento vocale di Becucci è stato elogiato pubblicamente da Riccardo Cocciante: «La sua voce è ideale per le opere popolari». Il suo caposquadra Morgan ha detto che «Matteo ha fatto un percorso interessante, che l'ha portato a una piena consapevolezza nell'uso della voce. Quando canta è in grado di raggiungere la profondità dell'anima». Molto lusinghiero anche il commento di Renato Zero: «Tenuta, rigore e calibro fanno di un cantante, un interprete. Benvenuto!».
Vincendo “X Factor”, Matteo Becucci si è aggiudicato il contratto discografico del valore di 300 mila euro per la produzione e la promozione di un disco di inediti. «È la cosa più bella che potesse capitarmi – ha detto – perché inseguo il sogno di vivere di musica da parecchi anni».
Domani esce l'EP “Impossibile” con l'inedito omonimo (presentato nella semifinale e nella finale di “X Factor”) e le cover “Lo avrei dovuto sapere” (traduzione italiana curata dallo stesso Matteo di “I Should Have Know Better” di Jim Diamond; cantata nella seconda puntata), “Ancora, ancora, ancora” di Mina (decima puntata), il duetto con Elisa Rossi “The Power Of Love” dei Frankie Goes To Hollywood (undicesima puntata), “I'll Fly For You” degli Spandau Ballet (dodicesima puntata e a cappella nella finale) e “Sei bellissima” di Loredana Bertè.
Proprio il duetto “The Power Of Love” con Elisa Rossi (sua compagna di squadra nella categoria Over 24) è stato uno dei brani più scaricati su iTunes. Tutte le cover interpretate da Matteo si sono piazzate nelle posizioni di prestigio della classifica digitale e l'inedito “Impossibile” era fra i primi cinque appena ventiquattro ore dopo la sua prima esecuzione. Il giorno seguente la vittoria di “X Factor”, Becucci è entrato nella Top 10 di iTunes con due brani: l'inedito “Impossibile” in seconda posizione e la cover “Somebody To Love” dei Queen. È presente pure come interprete di “You've Got A Friend” cantato assieme agli altri finalisti di “X Factor” con i guadagni devoluti in beneficenza alle vittime del terremoto in Abruzzo.
Matteo è anche un raffinato autore: già nella seconda puntata di “X Factor” si è fatto apprezzare per la traduzione di “I Should Have Known Better” di Jim Diamond, che propone nel disco nella versione italiana “Lo avrei dovuto sapere”. «Sono legato a questo brano perché rappresenta il mio sbocciare a “X Factor”: ho scritto il testo in una notte. È stato un colpo di genio di Morgan: io scrivo da vent'anni e lui mi ha permesso di dare una prima dimostrazione delle mie capacità». È co-autore (con Andrea Bonomo e Luca Chiaravalli) del singolo “Impossibile”, che ha ricevuto il plauso del grande Mogol per il verso «impossibile senza te, e con te non so vivere».
«Ho scritto il singolo “Impossibile” durante la permanenza nel loft. La musica ha un'impronta pop melodica italiana. Il testo parla di una persona con una relazione sentimentale stabile, che s'innamora di un'altra e vorrebbe avere due vite per vivere entrambe le storie. L'ispirazione per le mie canzoni mi arriva soprattutto da storie che mi raccontano, confidenze di amici o fatti di cui sono testimone. Le relazioni sociali stimolano molto la mia creatività».
Le altre cover inserite nell'EP “Impossibile” tracciano il percorso artistico di Becucci a “X Factor”: dalla passionale “Sei bellissima” alla hit di iTunes “The Power Of Love” («Un duetto magico con Elisa») fino alla portafortuna “I'll Fly For You” («Cito Mara Maionchi: un'interpretazione... “perfetta”!»). Matteo si è confrontato anche con il mito Mina in “Ancora, ancora, ancora”: «È un onore rendere omaggio a Mina. Il gradimento delle persone è stata una soddisfazione immensa».
Il talento vocale di Becucci è stato elogiato pubblicamente da Riccardo Cocciante: «La sua voce è ideale per le opere popolari». Il suo caposquadra Morgan ha detto che «Matteo ha fatto un percorso interessante, che l'ha portato a una piena consapevolezza nell'uso della voce. Quando canta è in grado di raggiungere la profondità dell'anima». Molto lusinghiero anche il commento di Renato Zero: «Tenuta, rigore e calibro fanno di un cantante, un interprete. Benvenuto!».
Vincendo “X Factor”, Matteo Becucci si è aggiudicato il contratto discografico del valore di 300 mila euro per la produzione e la promozione di un disco di inediti. «È la cosa più bella che potesse capitarmi – ha detto – perché inseguo il sogno di vivere di musica da parecchi anni».
Domani esce l'EP “Impossibile” con l'inedito omonimo (presentato nella semifinale e nella finale di “X Factor”) e le cover “Lo avrei dovuto sapere” (traduzione italiana curata dallo stesso Matteo di “I Should Have Know Better” di Jim Diamond; cantata nella seconda puntata), “Ancora, ancora, ancora” di Mina (decima puntata), il duetto con Elisa Rossi “The Power Of Love” dei Frankie Goes To Hollywood (undicesima puntata), “I'll Fly For You” degli Spandau Ballet (dodicesima puntata e a cappella nella finale) e “Sei bellissima” di Loredana Bertè.
Proprio il duetto “The Power Of Love” con Elisa Rossi (sua compagna di squadra nella categoria Over 24) è stato uno dei brani più scaricati su iTunes. Tutte le cover interpretate da Matteo si sono piazzate nelle posizioni di prestigio della classifica digitale e l'inedito “Impossibile” era fra i primi cinque appena ventiquattro ore dopo la sua prima esecuzione. Il giorno seguente la vittoria di “X Factor”, Becucci è entrato nella Top 10 di iTunes con due brani: l'inedito “Impossibile” in seconda posizione e la cover “Somebody To Love” dei Queen. È presente pure come interprete di “You've Got A Friend” cantato assieme agli altri finalisti di “X Factor” con i guadagni devoluti in beneficenza alle vittime del terremoto in Abruzzo.
Matteo è anche un raffinato autore: già nella seconda puntata di “X Factor” si è fatto apprezzare per la traduzione di “I Should Have Known Better” di Jim Diamond, che propone nel disco nella versione italiana “Lo avrei dovuto sapere”. «Sono legato a questo brano perché rappresenta il mio sbocciare a “X Factor”: ho scritto il testo in una notte. È stato un colpo di genio di Morgan: io scrivo da vent'anni e lui mi ha permesso di dare una prima dimostrazione delle mie capacità». È co-autore (con Andrea Bonomo e Luca Chiaravalli) del singolo “Impossibile”, che ha ricevuto il plauso del grande Mogol per il verso «impossibile senza te, e con te non so vivere».
«Ho scritto il singolo “Impossibile” durante la permanenza nel loft. La musica ha un'impronta pop melodica italiana. Il testo parla di una persona con una relazione sentimentale stabile, che s'innamora di un'altra e vorrebbe avere due vite per vivere entrambe le storie. L'ispirazione per le mie canzoni mi arriva soprattutto da storie che mi raccontano, confidenze di amici o fatti di cui sono testimone. Le relazioni sociali stimolano molto la mia creatività».
Le altre cover inserite nell'EP “Impossibile” tracciano il percorso artistico di Becucci a “X Factor”: dalla passionale “Sei bellissima” alla hit di iTunes “The Power Of Love” («Un duetto magico con Elisa») fino alla portafortuna “I'll Fly For You” («Cito Mara Maionchi: un'interpretazione... “perfetta”!»). Matteo si è confrontato anche con il mito Mina in “Ancora, ancora, ancora”: «È un onore rendere omaggio a Mina. Il gradimento delle persone è stata una soddisfazione immensa».
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